Bando Voucher per la Digitalizzazione delle PMI: le istruzioni del MISE

Nov

20

Bando Voucher per la Digitalizzazione delle PMI: le istruzioni del MISE

Il Ministro dello Sviluppo Economico e il Ministro dell’Economia e delle Finanze hanno firmato il Decreto attuativo per l’erogazione di un voucher del valore massimo di 10 mila euro a favore della digitalizzazione delle PMI.

Di seguito le informazioni in sintesi sull’incentivo:

Cos’è

È una misura agevolativa per le micro, piccole e medie imprese che prevede un contributo di 10 mila euro tramite concessione di un voucher destinato a favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico.

La somma totale a disposizione è di 100 milioni di euro, ripartiti per regione: alle PMI dell’Emilia Romagna per esempio saranno assegnati circa 8 milioni.

La disciplina attuativa di tale misura è stata adottata con il decreto interministeriale del 23 settembre 2014.

Che cosa finanzia

Il voucher è finalizzato a sostenere l’acquisto di software, hardware e/o servizi specialistici che consentano di:

  • migliorare l’efficienza aziendale;
  • modernizzare l’organizzazione del lavoro, mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro (tra cui il telelavoro);
  • sviluppare soluzioni di e-commerce;
  • fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
  • formazione qualificata del personale in ambito ICT.

Gli acquisti in merito devono essere effettuati successivamente alla prenotazione del voucher.

Nel dettaglio: Aree di Intervento

Le aree di intervento del Voucher Digitalizzazione stanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico sono:

Efficienza Aziendale: si tratta delle spese relative all’acquisto di Hardware, Software e Servizi di Consulenza Specialistica strettamente finalizzati alla Digitalizzazione dei Processi Aziendali

Modernizzazione dell’Organizzazione del Lavoro: si tratta delle spese per l’acquisto di Hardware, Software e Servizi di Consulenza Specifica finalizzate alla Modernizzazione dell’Organizzazione del Lavoro, con riferimento all’utilizzo di strumenti tecnologici e all’introduzione di forme di Flessibilità del Lavoro, tra cui il Telelavoro.

Sviluppo Soluzione di E-commerce: si considerano le spese per l’acquisto di Hardware, Software generici e Software specifici per la gestione delle Transazioni Online e Servizi di Consulenza Specifica strettamente finalizzati allo Sviluppo di Soluzioni E-commerce. In questa finestra, rientrano anche tutti i Sistemi di Sicurezza della Connessione di Rete.

Connettività a Banda Larga e Ultralarga: sono spese strettamente legate ai tre punti precedenti e ammettono i costi di attivazione della dotazione e installazione degli apparati necessari alla connettività a banda larga e ultralarga sostenute una tantum, con esclusivo riferimento ai costi di realizzazione delle opere infrastrutturali e tecniche – lavori di fornitura, posa, attestazione, collaudo cavi.

Collegamento alla Rete Internet mediante la Tecnologia Satellitare: sono spese strettamente legate ai tre punti iniziali e fanno riferimento alle spese relative all’acquisto e all’attivazione di decoder e parabole per il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare.

Formazione Qualificata, nel campo ICT, del personale della PMI: sono ammissibili le spese per la partecipazione a corsi e per l’acquisizione di servizi di formazione qualificata, purché strettamente attinenti ai precedenti punti. Gli interventi di formazione ICT devono essere rivolti al personale delle Imprese beneficiare.

Agevolazioni

Ciascuna impresa può beneficiare di un unico voucher di importo non superiore a 10 mila euro nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili.

Altre informazioni utili si possono trovare nella pagina dedicata sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico: tra queste i moduli per la domanda per l’assegnazione del voucher, per la richiesta di erogazione del voucher, lo schema di dichiarazione liberatoria del fornitore, il resoconto di progetto, l’elenco degli oneri informativi, tutti in formato pdf scaricabile.

Beneficiari

Possono presentare domanda per la concessione del beneficio tutte le imprese in possesso dei seguenti requisiti:

  • caratteristiche di micro, piccola o media impresa, indipendentemente dalla loro forma giuridica e dal regime contabile adottato;
  • avere sede legale e/o unità locale attiva in Italia ed essere iscritti al Registro delle Imprese.

Esclusi

Sono ammesse le PMI di tutti i settori, escluse le attività riconducibili a settori quali: pesca e acquacoltura; produzione primaria, trasformazione commercializzazione di prodotti agricoli e attività connesse all’export.

Inoltre non possono presentare domanda le imprese:

  • sottoposte a procedura concorsuale, fallimento, liquidazione (anche volontaria), di amministrazione controllata, di concordato preventivo, ecc.;
  • beneficiarie di altri contributi statali per l’acquisto degli stessi beni e servizi che si vuole acquistare con il voucher;
  • soggette ad ordine di recupero dichiarato dalla Commissione Europea per aiuti illegali.

Come fare domanda

La domanda potrà essere presentata tramite la procedura informatica resa disponibile sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico a partire dalle ore 10:00 del 30 Gennaio 2018 e fino alle ore 17:00 del 9 Febbraio 2018.

Già dal 15 Gennaio 2018 sarà però possibile accedere alla procedura e compilare la domanda.

Per l’accesso è richiesto:

  • Il possesso della Carta nazionale dei servizi;
  • Una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e la sua registrazione nel Registro delle imprese.
  • Firma digitale del rappresentante o del delegato

Entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello il Ministero adotterà un provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher, su base regionale, contenente l’indicazione delle imprese e dell’importo dell’agevolazione prenotata.

Per l’assegnazione definitiva e la concessione del Voucher, l’impresa iscritta nel provvedimento cumulativo di prenotazione deve presentare, entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese e sempre tramite l’apposita procedura informatica, la richiesta di erogazione, allegando, inoltre, i titoli di spesa.

Dopo aver effettuato una serie di verifiche istruttorie il Ministero determina con proprio provvedimento l’importo del Voucher da erogare in relazione ai titoli di spesa risultati ammissibili.
L’importo del voucher viene erogato direttamente dal Ministero in un’unica soluzione, in base alla somma richiesta dall’impresa in sede di presentazione dell’istanza e concessa e approvata.

Il MISE, infine, sottolinea che se le risorse messe a disposizione dovesse essere inferiore all’importo totale dei voucher concedibili, si procederà: “al riparto delle risorse in proporzione al fabbisogno derivante dalla concessione del Voucher da assegnare a ciascuna impresa beneficiaria. Tutte le imprese ammissibili alle agevolazioni concorrono al riparto, senza alcuna priorità connessa al momento della presentazione della domanda”.

Per le PMI che hanno conseguito il rating di legalità e che compaiono nell’elenco dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, è prevista una riserva della dotazione finanziaria complessiva.


Link Utili

Modalità e Termini Domande Voucher Digitalizzazione Pdf

Voucher Digitalizzazione

Allegato n2 Pdf

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